La carica dei 130 per sostenere Giovanni Merlini al ballottaggio per gli Stati

Con oltre 130 presenti in sala, il Comitato cantonale del PLR ha fatto sentire tutto il suo sostegno a Giovanni Merlini in vista della volata verso il ballottaggio per il Consiglio degli Stati il prossimo 17 novembre. Un sostegno che deve ora trasformarsi in una forte mobilitazione della base liberaleradicale, in modo da riuscire a confermare lo storico seggio alla Camera alta e a permettere al Ticino di continuare ad essere ascoltato grazie a personalità competenti e molto considerate sotto la Cupola di Palazzo federale.

Con oltre 130 presenti in sala, il Comitato cantonale del PLR ha fatto sentire tutto il suo sostegno a Giovanni Merlini in vista della volata verso il ballottaggio per il Consiglio degli Stati il prossimo 17 novembre. Un sostegno che deve ora trasformarsi in una forte mobilitazione della base liberaleradicale, in modo da riuscire a confermare lo storico seggio alla Camera alta e a permettere al Ticino di continuare ad essere ascoltato grazie a personalità competenti e molto considerate sotto la Cupola di Palazzo federale.

Nel suo intervento, il presidente Bixio Caprara ha sottolineato a chiare lettere come il risultato del primo turno “richiede il massimo impegno e di raddoppiare gli sforzi per mantenere il seggio al Consiglio degli Stati e permettere a Giovanni Merlini di continuare il suo proficuo lavoro di parlamentare a Berna”. Aggiungendo poi che “il PLRT propone e sostiene con grande convinzione Merlini agli Stati perché riteniamo che l’approccio liberaleradicale rimanga quello vincente per permettere al nostro Paese di superare in modo corretto le sfide importanti poste sul piano politico. Oggi le sfide ambientali, previdenziali, economiche, formative e sanitarie richiedono soluzioni innovative e progressiste ma rispettose di equilibrio e moderazione. Non estremismi di destra e di sinistra che con approcci ostruzionistici bloccano la crescita del nostro paese. Giovanni Merlini è la persona giusta, libero e autonomo nel pensiero e nella riflessione, gode di grande autorevolezza grazie all’approccio di qualità che propone e permetterebbe di avere un Ticino credibile al Consiglio degli Stati. Credo altrettanto fermamente che con Merlini assieme a Filippo Lombardi il Ticino possa avere le carte in regola per essere ascoltato, capito e quindi sostenuto nelle sue specificità e nelle proprie richieste”.

L’analisi del voto

Dalle analisi dei dati sul voto al Nazionale è emerso in modo chiaro come il salvataggio del quarto seggio di centro è stato frutto della congiunzione tra PLR, PPD e Verdi Liberali. In questo senso il nostro partito ha avuto un ruolo fondamentale, senza il quale il salvataggio non sarebbe stato possibile (per 400 voti). Come PLR ci aspettiamo che i patti vengano ora rispettati e che anche il secondo obiettivo (l’elezione di Merlini e Lombardi agli Stati) venga raggiunto.