Salari minimi anche per i lavoratori distaccati, un successo targato PLR

Dopo il Consiglio degli Stati, anche il Nazionale ha approvato la mozione del Consigliere agli Stati PLR Fabio Abate che chiede al Consiglio federale di modificare la Legge sui lavoratori distaccati, con l’obiettivo che anch’essi siano assoggettati ai salari minimi cantonali quando questi entreranno in vigore. Un successo non scontato, che per il PLRT dimostra come una politica credibile a Berna porta risultati tangibili anche per il nostro Cantone.

Dopo il Consiglio degli Stati, anche il Nazionale ha approvato la mozione del Consigliere agli Stati PLR Fabio Abate che chiede al Consiglio federale di modificare la Legge sui lavoratori distaccati, con l’obiettivo che anch’essi siano assoggettati ai salari minimi cantonali quando questi entreranno in vigore. Un successo non scontato, che per il PLRT dimostra come una politica credibile a Berna porta risultati tangibili anche per il nostro Cantone.

Elaborata in collaborazione con il Consigliere di Stato Christian Vitta e appoggiata dalla Deputazione ticinese alle Camere federali, la mozione chiede che vengano imposti i salari minimi cantonali anche alle aziende estere che impiegano in Svizzera i loro collaboratori. Una richiesta concreta nei confronti del Consiglio federale affinché si presti maggiore attenzione alle specificità di un Cantone come il Ticino, costretto ad affrontare problemi specifici sul mercato del lavoro.

Spetta ora al Consiglio federale trovare una soluzione affinché questa distorsione interna del mercato del lavoro venga corretta. In caso contrario, essa diventerebbe palese e insopportabile al momento dell’entrata in vigore della legge cantonale.