In un Palazzo dei Congressi gremito (oltre 180 i presenti), il Comitato cantonale PLR ha discusso la desginazione delle liste PLR per le Elezioni federali 2019. La scelta fatta dall’Ufficio presidenziale per la Camera alta è frutto di un’approfondita valutazione e un’attenta analisi che ha permesso di concludere che la candidatura unica di Giovanni Merlini fosse la scelta migliore per permettere di mantenere il seggio al Consiglio degli Stati occupato con grande perizia e perspicacia negli ultimi otto anni da Fabio Abate.
In un secondo momento i delegati hanno dato seguito per acclamazione alla lista proposta dall’Ufficio presidenziale:
- Marco Bertoli, Cadenazzo
- Rocco Cattaneo (CN uscente), Monteceneri
- Alex Farinelli, Comano
- Natalia Ferrara, Stabio
- Michela Pfyffer, Agno
- Alessandro Spano, Locarno
- Stefano Steiger, Ascona
- Karin Valenzano Rossi, Lugano
3 donne, 5 uomini. 3 provenienti dal sopraceneri e 5 dal sottoceneri. Tutte le principali regioni sono rappresentate, così come lo è il movimento dei Giovani liberali radicali ticinesi. La lista ha una media di 41.3 anni (più giovane: 25 anni; più esperto: 60 anni) a dimostrazione della fiducia che il Partito ripone nei giovani.
Gli obiettivi per le prossime elezioni federali sono piuttosto chiari ed evidenti:
- la conferma del seggio al Consiglio degli Stati con Giovanni Merlini;
- la conferma di due seggi al Consiglio nazionale.
Bixio Caprara: “Sono molto contento della disponibilità di Giovanni che ci permette di presentare un candidato di indubbie qualità, profondo conoscitore dei meccanismi della politica intesa come politica con la P maiuscola fatta di cultura e di storia, caratterizzata da rispetto e lavoro, aperta al confronto leale e intellettualmente onesto con chi la pensa diversamente. Un approccio alla politica che privilegia la concordanza, ossia la ricerca di soluzioni condivise a favore dell’interesse generale del nostro cantone."