Accesa la fiamma con una lista rock - L'editoriale del 19 ottobre

Nella splendida cornice del Teatro sociale – gremito anche da molte amiche e amici aggiuntisi spontaneamente - il comitato cantonale ha approvato lo scorso sabato la lista dei candidati al Consiglio di Stato. Con un fragoroso applauso sono stati acclamati Alex Farinelli, Sebastiano Gaffuri, Cristina Maderni, Alessandro Speziali, Christian Vitta.

Nella splendida cornice del Teatro sociale – gremito anche da molte amiche e amici aggiuntisi spontaneamente - il comitato cantonale ha approvato lo scorso sabato la lista dei candidati al Consiglio di Stato. Con un fragoroso applauso sono stati acclamati Alex Farinelli, Sebastiano Gaffuri, Cristina Maderni, Alessandro Speziali, Christian Vitta.

Una lista sicuramente rock. Personalità di grande qualità che meritano grande rispetto e considerazione per l’entusiasmo con cui scendono in campo per dare il loro concreto contributo per una politica diversa. Candidati che hanno dimostrato nelle svariate attività svolte finora, sia nell’ambito politico sia professionale, specifiche competenza e grande perizia. Persone virtuose nel senso pestalozziano del termine: con testa, cuore e mani; vale a dire pronte a ragionare nell’analisi, ad impegnarsi con passione e ad agire con determinazione.

I candidati avranno modo nelle prossime settimane di sviscerare obiettivi, progetti e priorità nel contesto del programma del PLRT che ribadisce i temi principali conosciuti ossia, la formazione, il lavoro collegati da sicurezza, agglomerati e valli.

I liberaliradicali propongono una politica a favore di temi e soluzioni e non contro qualcuno o qualcosa. I liberaliradicali hanno capito da tempo che la forza sta nei nostri valori di riferimento; libertà, coesione e progresso. La sintesi di sensibilità diverse, la capacità di trovare soluzioni intelligenti secondo il principio della concordanza, perno centrale della politica svizzera, sono nostre peculiarità. Non significa evitare il confronto, anzi. Si tratta di applicare coerentemente il metodo di lavoro liberale che ha fatto grande il nostro paese e di lavorare per trasformare le parole in azioni e in progetti concreti.

Per amore del Ticino

Bixio Caprara presidente