Emendamenti alla legge Covid-19
Il PLR, come chiede da diverse settimane attraverso il suo piano d'azione dei 100 giorni, ha chiesto un sostegno finanziario mirato e rapido per tutti i settori interessati, nonché una maggiore certezza di pianificazione. La revisione della legge Covid-19 include anche una base per lo sviluppo di un passaporto vaccinale e permette anche la produzione “in casa” di vaccini attraverso un partenariato pubblico-privato. Questo rappresenta un significativo passo avanti nella strategia per combattere la diffusione del Covid-19.
Riforma dell'AVS
A causa dell'evoluzione demografica, l'AVS registra anno dopo anno deficit sempre maggiori. Se non facciamo nulla, entro il 2030 le spese supereranno le entrate di 4,3 miliardi di franchi. È nostro dovere assicurare che le generazioni future abbiano una pensione decente e che nessuna riforma sia fatta a loro spese. Il PLR è quindi a favore dell'armonizzazione dell'età pensionabile a 65 anni, con una compensazione per le donne, in particolare per quelle a basso reddito. D'altra parte, il PLR è disposto ad accettare un aumento dell'IVA dello 0,3%, ma rifiuta un aumento più sostanziale, che penalizzerebbe le giovani generazioni e peserebbe sull'economia. In questo senso l’iniziativa sulle pensioni di GLR mostra la giusta direzione.
Iniziativa per le cure infermieristiche
L'iniziativa, che chiede un miglioramento della professione infermieristica per rimediare alla carenza di lavoratori qualificati in Svizzera. Nella sessione primaverile, Nazionale e Stati hanno trattato il controprogetto. Il miglioramento della professione infermieristica e la lotta contro la carenza di lavoratori qualificati sono preoccupazioni importanti per il PLR. Il gruppo liberale radicale ha perciò sostenuto il compromesso che prevede accordi tra fornitori di servizi e assicuratori per controllare lo sviluppo quantitativo dei servizi. Questo dovrebbe evitare che i costi - e quindi i premi assicurativi - sfuggano di mano.
Iniziativa 99%
L'iniziativa 99% chiede che il reddito da capitale (interessi, dividendi, ecc.) sia tassato 1,5 volte di più rispetto al reddito da lavoro. Le entrate fiscali aggiuntive generate dall'iniziativa sarebbero utilizzate per ridurre la tassazione dei redditi bassi e medi o per finanziare servizi sociali come l'assistenza all'infanzia, l'assicurazione sanitaria e l'istruzione. Il PLR respinge questa iniziativa perché divide inutilmente una Svizzera che funziona molto bene. Crea sfiducia e distorce la realtà in modo populista.
Controprogetto all'iniziativa per la trasparenza
Il PLR si è battuto con successo affinché il controprogetto indiretto all'iniziativa per la trasparenza fosse adottato dal Consiglio nazionale. La proposta di compromesso presentata dal PLR stabilisce che le donazioni di oltre 15.000 franchi a partiti e comitati di votazione debbano essere rese pubbliche. Le donazioni più piccole possono rimanere anonime. La palla è ora nel campo del Consiglio degli Stati.
Controprogetto all'iniziativa “Stop all'isola dei prezzi elevati”
L'iniziativa "Stop all'isola dei prezzi elevati" mira a creare una base legale per combattere la discriminazione internazionale dei prezzi, che spesso va a discapito dei consumatori svizzeri. Il testo chiede misure contro i prezzi sproporzionatamente elevati e contro lo sfruttamento del potere d'acquisto da parte di imprese nazionali e straniere. Nel suo messaggio al Parlamento, il Consiglio federale chiarisce che gli interventi di ampia portata sul mercato richiesti nell'iniziativa non sono né necessari, né nell'interesse della piazza economica svizzera. Il PLR respinge sia l'iniziativa, sia il controprogetto.
Politica agricola 22+
La nostra agricoltura è parte integrante della nostra economia. È un settore caro alla popolazione e al PLR. L’obiettivo del PLR è di rafforzare il potenziale economico, la sostenibilità della produzione agricola e la competitività dell'intera industria alimentare elvetica. Le discussioni sulla politica agricola dovrebbero continuare solo quando il Consiglio federale avrà apportato i miglioramenti richiesti. Tuttavia, ciò non sembra essere possibile prima del 2022, il che significa che l’introduzione della nuova politica agricola sarà ritardata. Nella sessione invernale, il gruppo PLR al Consiglio degli Stati ha votato a maggioranza a favore di una sospensione, perché la forma attuale dell'AP22+ non è soddisfacente. Sono necessari miglioramenti significativi per sostenere il settore agricolo in futuro.