Nella realizzazione e nella gestione degli impianti sportivi cantonali si tiene conto a sufficienza delle necessità delle associazioni sportive?

INTERROGAZIONE

Premessa

Il Cantone è chiamato per Legge federale ad assicurare le infrastrutture sportive necessarie per poter svolgere le tre ore settimanali di educazione fisica nelle scuole cantonali e a promuovere lo sport e l’attività fisica in generale nella popolazione. I comuni assumono lo stesso compito per le scuole comunali.

La Legge cantonale sullo sport e l’attività fisica (del 17 febbraio 2014) all’art 1 indica in modo esplicito i compiti del Cantone nella promozione dell’attività fisica per tutta la popolazione.

Art. 1   1Il Cantone promuove lo sport, l’attività e l’educazione fisica a favore di tutta la popolazione nell’interesse della salute pubblica e delle attitudini fisiche generali dei cittadini, in particolare dello sviluppo dei giovani.

2Esso interviene direttamente nei settori di sua competenza e, indirettamente, con il sostegno e la coordinazione delle attività sportive promosse da terzi.

La scuola utilizza le infrastrutture sportive cantonali ca. 35 ore settimanali (lun, mart, gio e ven 8 ore, merc 4 ore) mentre ogni sera dalle 17.00 alle 22.00 e il sabato e domenica dalle 08.00 alle 18.00, per un totale di 45 ore settimanali le stesse vengono utilizzate dalle società e dalle federazioni sportive. Se a questo sommiamo il potenziale di ore d’uso extra scolastico durante le vacanze scolastiche arriviamo a stimare che l’impianto sportivo scolastico è per almeno il 60/65% potenzialmente utilizzato da attività extra scolastiche.

Le problematiche

In considerazione di quanto premesso si constatano almeno due questioni che meritano di essere approfondite:

  • Nella pianificazione di investimenti in infrastrutture sportive cantonali il Cantone tiene conto prevalentemente delle esigenze scolastiche senza prendere in considerazione il possibile impatto che un impianto sportivo potrebbe avere sullo sviluppo dei giovani tramite lo sport associativo (società sportive e federazioni) ciò che presuppone il conseguente coinvolgimento anche dell’autorità comunale.
  • Nella gestione degli impianti sportivi si tratta di capire secondo quali modalità l’impianto possa essere appunto utilizzato in modo ottimale e quindi in che modo evitare che l’infrastruttura dipenda esclusivamente dalla disponibilità del custode scolastico. In altre regioni svizzere e in molti paesi nordici, gli impianti sportivi sono gestiti da enti terzi (ufficio comunale o regionale dello sport, ente sportivo comunale o regionale, società o associazione specifica di gestione, ecc.) con il chiaro obiettivo di un loro uso ottimale consapevoli del loro valore importante dal punto di vista socioeconomico.
  • Esiste pure un tema di auspicata crescita di competenze specifiche grazie alla professionalizzazione di talune funzioni; gestori di impianti sportivi, gestione e manutenzione di campi di calcio o di piscine o di piste di ghiaccio. Impianti che richiedono conoscenze particolari per assicurare la qualità richiesta e quindi la formazione di specifico personale qualificato.

Domande

I sottoscritti deputati vorrebbero sapere dal Consiglio di Stato e soprattutto dal DECS, che nella propria definizione da molti anni assume la responsabilità dello sport cantonale, in che modo tiene conto delle problematiche esposte e in particolare:

  1. Nella pianificazione di investimenti in infrastrutture sportive cantonali, il Cantone coinvolge i comuni per meglio capire le esigenze sportive della regione? In che modo poi partecipa allo sviluppo di queste strutture in base agli interessi e alle esigenze anche dello sport associativo? Non sarebbe opportuno elaborare un concetto delle infrastrutture sportive di interesse cantonale (CISIC) per dare un’impronta chiara allo sviluppo dello sport cantonale?
  2. Nella gestione degli impianti sportivi cantonali come si pensa di evitare che questi non siano utilizzati in modo ottimale, con spazi vuoti nei giorni feriali o restino chiusi il fine settimana e durante lunghi periodi delle vacanze scolastiche?
  3. Vi sono progetti per migliorare la rete locale di gestione degli impianti sportivi; magari basandosi su strutturati uffici comunali dello sport laddove esistono (per esempio Lugano, Bellinzona, Biasca, Locarno) oppure promuovendo specifiche reti locali per appunto un coordinamento e una gestione più efficace?

Bixio Caprara
A nome del Gruppo PLR

Atti parlamentari

INTERPELLANZA (Urgente)

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INIZIATIVA PARLAMENTARE GENERICA

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INIZIATIVA PARLAMENTARE

presentata nella forma generica da Cristina Maderni e Alessandro Speziali a nome del Gruppo PLR per una Legge cantonale sullo sgravio delle imprese

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